Ca' de Mel
Il miele trentino biologico e i prodotti delle api nomadi
Più di trenta anni fa Cristiano e Stefano hanno scoperto con pochi alveari la passione per le api e la natura. Nel 1997 l’apicoltura è diventata la loro professione e nel 2006 hanno ristrutturato una casa contadina antica di oltre 250 anni trasformandola nella sede aziendale con annesso agriturismo.
Ora l’azienda è una apicoltura biologica che gestisce un numero di alveari che variano dai 400 ai 500, i quali sono prevalentemente distribuiti sul territorio trentino e le produzioni sono etichettate con il luogo di provenienza.
La loro attività principale resta comunque l’apicoltura; una passione che ti avvicina alla natura. Per questo sono stati tra i primi in Trentino a certificare biologica la loro azienda.
“I controlli e i disciplinari sono la garanzia del nostro operare con le api e il loro miele per la nostra clientela. Pratichiamo il nomadismo, ossia trasportiamo le api in varie zone del Trentino e fuoriregione per produrre mieli differenti.”
Prodotti
I mieli prodotti nelle diverse località sono denominati con il nome del luogo di produzione: miele bio FIAVE’, miele bio ANDOGNO, miele bio MALGA BRIGOLINA, miele bio SOPRAMONTE, i quali rientrano tutti nella categoria di miele trentino tipico.
Il miele trentino della Ca’ de Mel è certificato biologico ICEA.
Inoltre l’azienda realizza una varietà di altri prodotti dell’alveare come propoli, polline, cera, pappa reale, cosmesi e caramelle.
La sede aziendale si trova a Stumiaga di Fiavè, piccola frazione di Fiavè nelle valli Giudicarie proprio sulla strada che da Ponte Arche-Terme di Comano porta al Passo Ballino e a Riva del Garda.
Nel comune è localizzato il “Biotopo Fiavè”, uno degli antichi insediamenti sulle Alpi, che dal 2011 rientra nell’elenco del patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Bio perchè...
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*Azienda impegnata a garantire che i propri prodotti sono sono stati prodotti secondo i principi biologici e/o biodinamici nel rispetto dei dettami contenuti nel Regolamento CEE 2092/91, sostituito successivamente dai Reg. CE834/07 e 889/08 e a livello nazionale con il D.M. 18354/09.